Questi disturbi mettono in luce in maniera emblematica come il corpo sia un perfetto strumento di comunicazione di uno stato di sofferenza psicologica. Il processo di somatizzazione che caratterizza questi disturbi, attraverso la mobilitazione del sistema endocrino e immunitario, trasforma i processi psichici in somatici. Tali meccanismi sono determinati dalla presenza di forte stress, da ansia generalizzata, timori costanti o disagio nelle relazioni. L’attivazione del sistema nervoso autonomo implica reazioni vegetative che portano alla manifestazione di problemi fisici, come:
disturbi dell’apparato gastrointestinale: quali nausea, meteorismo, vomito, diarrea, colite, ulcera, gastrite, intolleranza a cibi diversi;
disturbi dell’alimentazione: quali anoressia, bulimia.
disturbi dell’apparato cardiocircolatorio: quali aritmia, ipertensione, tachicardia;
disturbi dell’apparato muscolare: quali cefalea, crampi, torcicollo, mialgia, artrite;
disturbi della pelle: quali acne, psoriasi, dermatite, prurito, orticaria, secchezza cutanea e delle mucose, sudorazione eccessiva;
Importante sottolineare che questi sintomi non sono prodotti intenzionalmente né sono il frutto di simulazione: sono disagi reali, che possono portare ad un grado di sofferenza molto elevato in diversi ambiti di vita (affettiva, sociale, lavorativa e familiare).